Sant'Agnello: Chiesa sfrattata e sequestrata
Vigili urbani e carabinieri eseguono lo sfratto della chiesa sancito dall’autorità giudiziaria, il parroco non ci sta e avverte un malore tanto da rendersi necessario un trasferimento in ambulanza all’ospedale. Succede a Sant’Agnello dove gli agenti stamattina sono entrati in azione a seguito del provvedimento di sgombero emanato dai giudici a causa delle condizioni fatiscenti della chiesa di San Biagio. Si tratta di una cappella giudicata inagibile, “gestita” da don Nicola De Maria, 77 anni, già balzato agli onori delle cronache perché di questi tempi, un anno fa, nonostante i “no” dell’arcidiocesi di Sorrento-Castellammare, decise di candidarsi al consiglio comunale di Sant’Agnello nella lista dei Cristiani-democratici. La chiesa di San Biagio versa in uno stato di degrado da tempo tanto da rendersi necessario lo sfratto per dare il via agli interventi di ristrutturazione. L’autorità giudiziaria, in tal senso, ha anche provveduto a sequestrare l’immobile. Don Nicola De Maria, stando a quanto trapelato, sarebbe stato destinato alla casa di riposo di Sorrento dove officerà le messe e tornerà nella chiesetta appena sarà giudicata agibile.