Regge solo l’Hi-Tech. Ogni cittadino spenderà circa 260 euro per le spese natalizie.
Ad un mese dal Natale Contribuenti.it ha svolto una indagine nelle principali città italiane per verificare quanto e come spenderanno i cittadini alle prese con regali e consumi alimentari.
"Il Natale 2008 - spiega Vittorio Carlomagno presidente di Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani - vedrà un calo generalizzato dei consumi di circa il 18,5% rispetto allo scorso anno.
Le voci che registrano previsioni di spesa in aumento sono unicamente i prodotti hi-tech, mentre stabili resteranno gli acquisti alimentari a dimostrazione che gli italiani non intendono rinunciare al classico cenone, nonostante la forte crisi economica che attanaglia tutti i settori e la recessione."
Nello specifico questo anno i consumi per settore registreranno le seguenti variazioni rispetto al 2007:
giocattoli – 14,3%
abbigliamento: - 21,7%
divertimento: - 22,5%
libri e musica: - 18,3%
alimentare: 0
hi tech: + 9,2%
gioielli: - 16,3%
viaggi: - 21,9 %
accessori per la casa: - 16,8%
Pur acquistando meno, i consumatori nel prossimo Natale spenderanno di più. La previsione di spesa tra alimentari, regali, viaggi, accessori per la casa, ecc, è infatti, di 260 euro a cittadino, 10 euro in più rispetto al 2007.
La spiegazione risiede nel forte incremento di prezzi in tutti i settori, specie nell’alimentare, il che comporta che a fronte di una riduzione dei consumi si continuerà comunque a spendere di più.
Andando nel dettaglio, solo i prodotti hi-tech fanno registrare un segno positivo poiché sono gli unici per i quali i prezzi sono calati sensibilmente, grazie alle continue innovazioni tecnologiche che rendono i prodotti subito obsolescenti.
Per combattere la recessione economica – continua Carlomagno - suggerisco al governo di procedere alla restituzione alle famiglie dei rimborsi fiscali, che hanno raggiunto ad ottobre la cifra stratosferica di 29,1 MLD di euro".