Sondaggio Elezioni Metesi. Chi sara' il nuovo sindaco?

Scarica Sorrentoedintorni Magazine in PDF

Scritto da: SAVERIO CAFIERO - Paese: META
EccoVi un bel gioco della memoria:

Date uno sguardo alla foto d'annata che troverete (forse) a breve nella Fotogallery e cercate di ricordarvi tutti i nomi dei personaggi del domenicale preferito dagli italiani.

NOSTALGIA CANAGLIA.

SEMPER VOSTRUM
XAVIER JACOBRUTTI (AKA SAVERIO CAFIERO)

Scritto da: SAVERIO CAFIERO - Paese: META
Eccovi due foto d'annata che troverete (forse) a breve nella Fotogallery:

1)BEAT GENERATION METESE
DAGLI SCAFFALI DELLA NOSTRA MEMORIA UNA FOTO STORICA NELLA QUALE SI POSSONO RICONOSCERE TRE RAMPOLLI DELLA BEAT GENERATION METESE E VALE A DRE GIGINO O' MILIUNARIO, ANTONIO PALLINA E GIOVANNI GIBBINAZZO.

2)PRIMA COMUNIONE 1973
BASILICA DELLA MADONNA DEL LAURO, UNA FOTO DEL GIUGNO 1973 NELLA QUALE SI RICONOSCONO SULL'ALTARE UN GIOVANISSIMO DON ANTONIO SOLDATINI AFFIANCATO DALL'ALLORA PARROCO DON GENNARO PORZIO.

NOSTALGIA CANAGLIA.

SEMPER VOSTRUM
XAVIER JACOBRUTTI (AKA SAVERIO CAFIERO)

Scritto da: Pasquale - Paese: Meta
La saciccia di Pinuccio o' salumiere (ora Europizza)
Ninotto o' bidello delle scuole elementari
Le "tirate" nel Cavone con le vespe
Il pasticciere "arret o' municipio" dove ora c'è peccati di gola (mi pare si chiamasse michele)
Le melanzane con la cioccolata
Il campetto delle querce (vicino Villa Cosenza)

Scritto da: SAVERIO CAFIERO - Paese: META

IL RICORDO E' VITA


IL CAROSELLO...

L'IMMANCABILE RADIORICEVITORE GELOSO OSPITE FISSO DI TUTTI I VECCHI SALOTTI DEI NONNI, ZII, AFFINI ET CONOSCENTI.. .

IL VECCHIO TELEVISORE DELLA NONNA, QUELLO CON AL MASSIMO TRE CANALI, CHE SI ACCENDEVA CON L'INQUIETANTE "STABILIZZATORE" E CHE FUNZIONAVA A VALVOLE E "PACCHERI" A MANO APERTA...

LA PRIMA TELEVISIONE A COLORI MARCA CGE CON LA QUALE ASSISTEMMO ESTEREFATTI ALLO STREPITOSO MUNDIAL ARGENTINO DEL 1978...

IL PIBIGAS...DELLA SERIE"UE' APPICCIA O' PIBIGAS CE FACIMMO 'NA TAZZULELLA E' CAFE' "...

IL "TUSTULILLO" DETTO ANCHE "VRASERA" CON LA SCORZA DI ARANCIO DENTRO PERCHE' "ADDORA" E POI IL TELAIO DI LEGNO CILINDRICO ATTORNO CHE SERVIVA PER "SCERETTI' E' PANNI"

O' SPIGANTOS... DETTO ANCHE LAVANDA CON IL QUALE SI FACEVANO "LE PUPATELLE" CHE DEODORAVANO GLI ARMADI...

I FAZZOLETTINI RIPIENI DI SANTINI E MEDAGLIETTE VOTIVE PER LA PROTEZIONE "DIVINA" DEI NEONATI...

O' SUTTANINO DA NONNA...

A' FFICIATA...OGGI ESTRAZIONE DEL LOTTO

O' MIGLIACCIELLO. ..UNA VARIANTE DELLA POLENTA, DOLCE O SALATA CHE VENIVA FRITTA E MANGIATA PER CARNEVALE... LE "PESCHIEMOLLE" FRITTELLE DOLCI PREPARATE AL MOMENTO...ALTRO CHE KINDER BRIOSS...

I ZITI A RAGU', LA PASTA E FAGIOLI DEL PRANZO SCARFATI E FATTI TOSTARE NELLA "TIELLA" PER LA CENA...ALTRO CHE 4 SALTI IN PADELLA...

O' BATTIPANNI, IL MATTERELLO E O' SCARPONE USATI COME METODI PSEUDO-MONTESSORIAN I DI CORREZIONE EDUCATIVA...

LA DOMENICA DELLE PALME E LA GARA A CHI SI PRESENTAVA IN CHIESA CON QUELLA PIU' GRANDE...MI RICORDO CHE NEL 1975 RIMASI FUORI LA CHIESA DI SANTA LUCIA PERCHE' PAPA' MI AVEVA PREPARATO UN ALBERO DI ULIVO E SOPRA CI AVEVA FATTO METTERE UN PAIO DI KG. DI "CASECAVALLUCCI" ED UN PROVOLONE AFFUMICATO.. .

E' SIGARLUCCI, I BISCOTTI MARIA E GLI SCATOLI ENORMI DI BISCOTTI ATENE...

LE CARTUCCE E LE RIZZOLE DEL BAR ANTONIETTA...

LA PIZZA ED IL CROCCHE' ALLE 4 STAGIONI...

I TORNEI DI CALCIO A PIAZZA ASCENSORE, "LA BOMBONERA" DEL FUTEBOL METESE...

I CABALLERO DEI FEGATIELLI VILLEGGIANTI NAPOLETANI...

LE FIGHE VILLEGGIANTI NAPOLETANE...

I VESPRI SICILIANI CON QUELLI DI POSILLIPO...

I FLIPPERS ELETTROMECCANICI DELLA GOTTLIEB E DELLA ZACCARIA...

LA CEDRATA TASSONI, GLI SCIROPPI SABA, LE PATATINE PAI, LE CARAMELLE CHARMS, GLI AFTER EIGHT, IL CALIPPO, I BISCOTTI DORIA,COLUSSI,WAMAR...

IL PRIMO PAIO DI "PANTOFOLA D'ORO"...

IL K-WAY...

ED ANCORA...

QUELLI DEL MARINA DI AEQUA (1981)...
QUANDO SCOPRIMMO CHE C'ERA UNA FRANKIE ANCHE A META...CANTALE ANCORA MITICO TONI SCARPATI...
IL TERREMOTO DEL 1980 E LA PRIMA SIGARETTA...
LA VESPA 50 BIANCA DI ISIDORO...
LA SAGRESTIA DI SANTA LUCIA...
L'ODORE DI INCENSO...
LE BACCHE DI GINEPRO E LE FICHE SOTT'O SPIRITO NELLA CREDENZA DELLA NONNA...
MIA NONNA NANNINA E LE SUE SEI DITA DELLA MANO DESTRA...
O' CHALLENGE DI CALCIO AL CAMPO ITALIA E LO SQUADRONE METESE...
EL PIBE DE ORO...
MOSER...
GEMINO L'ANTI-SARONNI...
MARIO O' MUSSO...
I CARAMELLARI...
SUGAR RAY LEONARD (NON IL PUGILE)...
MOHAMMED ALI' vs FOREMAN A KINSHASA...
L'ALTRA DOMENICA...
LA CANTATA DEI PASTORI...
IL PRIMO SCUDETTO DEL NAPOLI...
IL MAL DI TESTA DI ALEMAO...
IL QUINTO FLUIDO...
IL NUCLEO CENTRALE...
LAURO E GABRIELE...
CUSTANZO...
IL MAC P...
A. SCHINDLER, IL GATO BARBIERI METESE...
VITTORIO IL TECNICO DELLA TV...
DONNE E' ARRIVATO L'ARROTINO...
ARETECA E' SANT'ANNA...
IL CASATIELLO DOPO LA LAVANDA DEI PIEDI...
O' CAFE' 'NCOPPA A CHIESA PRIMA DELLA PROCESSIONE DI NOTTE...
DON ERMINIO...
ENRICO O' ROMANO...
IL LICEO P.VIRGILIO MARONE...
IL PRIMO DISCO DI PINO DANIELE (1977)...
L'EDICOLA DI DRAGONETTI...
LE SFIDE A BOCCETTE FRA MIONE E CARMINES...
LE DOMENICHE DELL'AUSTERITY STESI SULL'ASFALTO IN MEZZO ALLE STRADE VUOTE...
LE FESTE DEI DICIOTTO ANNI NEI PORTONI DI META...
IL PROFUMO DELLA PRIMAVERA NEI VICOLI...
LA POESIA DEL PANE CALDO DI IRMA...
O' TUPPAGNO...
PEPPE VINACCIA MMIEZ'O CASALE...
LA FARMACIA ELIFANI MMIEZ'O CASALE...
ANELLUCCIO MMIEZ'O CASALE...
LA LAVANDERIA MMIEZ'O CASALE...
IMPRESSIONI DI SETTEMBRE DELLA PFM
IL CINEMA DELLE ROSE
LE TEDESCHE DEL BLEU VILLAGE...
IL BAR LAURA...
QUELL'ANGELO CHE ABITAVA 'NCOPP'O MULINO CHE RICORDO ANCORA CON TANTO...AH, SE MI LEGGE MIA MOGLIE!

CONTINUA...

SEMPER VOSTRUM
XAVIER JACOBRUTTI (AKA SAVERIO CAFIERO)

Scritto da: Michelangelo - Paese: Meta - Sant'Agnello
E i raid davanti alla Chiesa per fotterci i caciocavallini dalle palme? Quella, a dire il vero, era anche la fame... ad ogni modo: intere piantagioni di ulivi passavano i portoni delle chiese sorrentine.
Stesso dicasi per i confetti...e chi li raccoglie più?

Scritto da: Salvatore - Paese: Meta
DEDICATO A TUTTI I NOSTALGICI

INEVITABILMENTE INNAMORATI DI UN CALCIO CHE NON C'È PIU'



Noi che...finivamo in fretta i compiti per andare a giocare a pallone (io miez o' Mulin!)

Noi che...costretti alla regola di "portieri volanti" o " chi si trova para"

Noi che..."portieri volanti" e..."segnare da oltre centrocampo vale?" - Vale...vale tutto!

Noi che...quando si facevano le squadre, se venivamo scelti per primi ci sentivamo davvero i più bravi, i più importanti

Noi che...l'ultimo che veniva scelto era sicuramente destinato ad andare in porta

Noi che...avevamo sempre un soprannome passibilmente infamante ma nessuno si offendeva

Noi che...chi arriva prima a dieci ha vinto

Noi che...mentre facevamo finta di non sentire il richiamo della mamma quando incombevano le tenebre, c'era sempre qualcuno che diceva: "chi segna l'ultimo vince" incurante del punteggio che magari era in quel momento 32 a 1

Noi che...abbiamo vissuto con terrore l'epoca delle "Espadrillas" con le quali ai piedi non si poteva giocare a pallone

Noi che...il pallone di cuoio sapevamo come era fatto perché lo vedevamo in Tv esclusivamente ad esagoni bianchi e neri

Noi che...o il SUPER TELE (in mancanza d'altro) o l'ELITE (lo standard) o il TANGO DIRCEU se andava di lusso o nei giorni di festa

Noi che... non potevamo sederci sul pallone altrimenti diventava ovale

Noi che...il proprietario del pallone giocava sempre anche se era una schiappa e non andava nemmeno in porta

Noi che...anche senza la traversa non avevamo bisogno della moviola per capire se era goal. "Goal o rigore" metteva sempre tutti d'accordo

Noi che...al terzo corner è rigore

Noi che..."rigore seguito da goal è goal"

Noi che..."siete dispari posso giocare?" - "Eh non lo so, il pallone non è mio (nel caso in cui il pretendente fosse uno scarso)!"

Noi che..."mi fate entrare?" - "Si basta che ne trovi un altro sennò siamo dispari"

Noi che...riconoscevamo i calciatori anche se sulla maglietta non c'era scritto il nome

Noi che..."Una vita da mediano" (Oriali-Ligabue) era già una filosofia di vita

Noi che...il n°1 era il portiere, il n°2 ed il n°3 i terzini destro e sinistro, il n°4 il mediano di spinta, il n°5 lo stopper, il n°6 il libero, il n°7 l' ala destra, il n°8 una mezzala , il n°9 il centravanti, il n°11 l'altra punta possibilmente mancina, il n°10 la mezzala con la fascia di capitano perchè era inevitabilmente il piu' bravo

Noi che...perché un giocatore entrasse in nazionale doveva fare una trafila di 2/3 anni ad alto livello

Noi che...gli stranieri al massimo 2 per squadra e li conoscevamo tutti

Noi che...dormivamo con le figurine Panini sotto il cuscino

Noi che...avevamo in simpatia Van de Korput per il nome e Bruscolotti perché sembrava più vecchio di nostro padre

Noi che...il calcio in Tv lo guardavamo solo la Domenica ed il Mercoledì

Noi che...la Domenica alle 19,30 vedevamo un tempo di una partita di calcio

Noi che...vivevamo in attesa di 90° minuto e ci sentivamo protetti dalle figure paterne di Paolo Valenti, Necco da Napoli,

Bubba da Genova, Giannini da Firenze, Vasino da Milano, Castellotti da Torino, Pasini da Bologna, Tonino Carino da Ascoli,

Stroppa (quello con il riporto) da Bari o Lecce

Noi che...la Stock di Trieste è lieta di presentarvi...papapà...papapà .....papapapaaaaaa...paparapà

Noi che...Ciotti :..."scusa Ameri,scusa Ameri....clamoroso al Cibali"

Noi che..."tutta la squadra dell' Internazionale retrocede a protezione dei 16 metri" (sempre Ciotti)

Noi che...ci ricordiamo i festeggiamenti del n. 1.000 della Domenica Sportiva

Noi che...alla DS potevamo vedere i servizi della serie A, i goal della serie B, il Gran Premio, Tennis. Basket

e la pallavolo senza doverci sorbire ore di chiacchiere per vedere 4 goal

Noi che...Galeazzi l'abbiamo visto magro

Noi che..."il piede proletario di Franco Baresi" (Beppe Viola), "Maradona ha mano cucita sotto il piede sinistro" (Gianni Brera)

Noi che...andavamo all'amica del cuore di quella che ci piaceva e le chiedevamo: "Dici a Maria se si vuole mettere con me?" Il giorno dopo tornava e la risposta era sempre la stessa: "Ha detto che ci deve pensare..."

Noi che...Maria ancora ci stà pensando!

Noi che...agli appuntamenti c'eravamo sempre tutti, anche senza telefonini

Noi che...oggi viviamo lontani, ma quando usciamo di casa e giriamo l'angolo speriamo sempre di incontrarci con il pallone in una busta di plastica

Noi che...oggi sorridiamo quando in Tv si inventano i più incredibili sondaggi tipo:

"chi è stato il piu' forte giocatore di tutti i tempi: Pelè o Maradona?"

senza considerare che di Pelè abbiamo visto sempre gli stessi 4/5 goal

Noi che...se incontriamo per strada Biscardi vorremmo investirlo

Voi che...questo giocattolo ce lo avete rotto... brutti bastardi!

Scritto da: mulino - Paese: meta
Vi rikordate::::::::::le partite al mulino a tutto campo cn i vigili ke rompevano le scatole, i martiri ke subiva carletto(vi rikordate a putec e carlett ?? ) quanti palloni ci ha venduto!!!!!!!!!! i vetri rotti dell' ex liceo e del negozio di "frammamuozzio" x chi nn si rikorda frammamuozzio era l 'appellativo di enrico il tecnico presunto delle televisioni , le partite a battimuro sotto ai portici , i palloni finiti nella tranvia , i gelati di lauruccio a 300 lire , le stronzate di rafel maradona ( anzi no tutto è passato quelle esistono ankora) ma lasciatemi un ultimo rikordo x due nostri amici ke ci hanno lasciato troppo presto ANTONIO SOMMA E MIMMO ARDIA.

Scritto da: Amedeo - Paese: meta
All'amico che ha ricordato la mitica coppia del campetto di San Martino.
Ti sei dimenticato delle papere che scorrazzavano in mezzo al campo mentre si giocava.

Il Marisco con con il ponticello dove passavamo con , e sandulill che non erano di plastica come le moderne canoe ma di leggerissimo legno marino ( costruiti con suprema maestria a zi Franc )che se non curavi con stucco e pittura affondavano prima di metterli a mare .
O' bagn e Don Michel e da signora Filumen sulle palafitte.
Le partite a calcio nel vallone tra meta e piano. le partite di pallavolo sui campi in cemento e allo scoperto le botte che si scambiavano i tifosi del meta con quelli dell'olimpia volley( regla faber glass).
Il circolo Olimpia dove passavamo le nostre serate tra calcio balilla ( o Bgliardin) flipper e ping pong.

Scritto da: metese - Paese: meta
le feste in casa con tutti i lenti.
le partite al mulino.
e bustine re giocator 50 lire.
a funtanell ncopp a chies.
il grande ficubon che dirigeva l'inno maschiele insieme a zia Lina.
giocare a nascondino e povero a chi andava sotto ci restava tutto il pomeriggio.
a scuola si bocciava
e tanto tanto altro...
eravamo mitici

Scritto da: SAVERIO CAFIERO - Paese: META
VE LI RICORDATE I VECCHI PULLMAN CHE SCARROZZAVANO LUNGO LA LINEA
META-SORRENTO-META?
ERANO VERDE CHIARO, L'ENORME STERZO COLORE AVORIO E PORTAVANO A BORDO SIA IL CONDUCENTE CHE IL BIGLIETTAIO.
A FINE CORSA QUANDO ENTRAMBI ANDAVANO A PRENDERSI UN CAFFE' O A SFUMACCHIARE UNA CICCA, IL BIGLIETTAIO PORTAVA CON SE LA MACCHINETTA DEI BIGLIETTI DI GHISA COLOR GRIGIO-ARGENTO CON I TASTI COLORATI.
IL CAPOLINEA A META ERA DI FRONTE LA "PUTECA" DI PINUCCIO IL SALUMIERE.
TEMPO FA HO SAPUTO DA FONTI NON CERTE CHE LI AVEVANO RICICLATI IN QUALCHE SPERDUTO PAESINO SICULO-CALABRESE.
MI MANCANO...

NOSTALGIA CANAGLIA

XAVIER JACOBRUTTI (AKA SAVERIO CAFIERO)

Scritto da: viadellauro - Paese: Meta
Da bambini andavamo in auto che non avevano cinture di sicurezza né airbag

Viaggiare nella parte posteriore di un furgone aperto o dell'Ape Piaggio era una passeggiata speciale e ancora ne serbiamo il ricordo.

Le nostre culle erano dipinte con colori vivacissimi, con vernici a base di piombo.

Non avevamo chiusure di sicurezza per i bambini nelle confezioni dei medicinali, nei bagni, alle porte.

Quando andavamo in bicicletta non portavamo il casco.

Bevevamo l'acqua dal tubo del giardino, invece che dalla bottiglia dell'acqua minerale

Uscivamo a giocare con l'unico obbligo di rientrare prima del tramonto. Non avevamo cellulari cosicché nessuno poteva rintracciarci. Che bello eh?

Dopo la scuola andavamo a casa per il pranzo con tutta la famiglia (si, anche con il papà).

Ci tagliavamo, ci rompevamo un osso, perdevamo un dente, e nessuno faceva una denuncia per questi incidenti. La colpa non era di nessuno, se non di noi stessi.

Mangiavamo pane olio e sale, pane e burro, (un mio caro amico addirittura pane e caffe') bevevamo bibite zuccherate e non avevamo
mai problemi di soprappeso, perché stavamo sempre in giro a giocare.

Condividevamo una bibita in quattro bevendo dalla stessa bottiglia, nessuno moriva per questo.

Non avevamo Playstation, Nintendo 64, X box, Videogiochi, televisione via cavo con 99 canali, videoregistratori, dolby surround, cellulari
personali, computer, chatroom su Internet.

Uscivamo, montavamo in bicicletta o camminavamo fino a casa dell'amico, suonavamo il campanello o semplicemente entravamo senza
bussare e lui era lì e uscivamo a giocare.

Facevamo giochi inventati dal niente, si formavano delle squadre per giocare una partita; non tutti venivano scelti per giocare e gli scartati dopo non andavano dallo psicologo per il trauma.

Alcuni studenti non erano brillanti come altri e quando perdevano un anno lo ripetevano. Nessuno andava dallo psicologo, dallo psicopedagogo, nessuno soffriva di dislessia né di problemi di
attenzione né di iperattività; semplicemente prendeva qualche scapaccione e ripeteva l'anno.

Avevamo libertà, fallimenti, successi, responsabilità, e imparavamo a gestirli.

Scritto da: Saverio Cafiero - Paese: Meta
...sta per invadere il mercato la nuova Playstation 3.
I ragazzi sono già in fibrillazione!
Ed io mi domando:
ma noi come c...o facevamo a divertirci con il fantastico PING.O.TRONIC?
Se qualcuno lo ha conservato ancora funzionante, lo comunichi ai Fratelli orfani di cotanto portento tecnologico!

Nostalgia Canaglia

Xavier Jacobrutti
(aka Saverio Cafiero)

P.S. Per la foto del PING.O.TRONIC consultare METAFELIX. Grazie.

Scritto da: nato negli anni 70 - Paese: meta
Un pò di televisione:
Ricordate UFFI di telecapri e
Bonolis a Bim Bum Bam
Remì...e come era triste
Daitan 3
Jeeg Robot
Mazinga e il cugino Z
Il Grande Luis Antonio Di Anche i ricchi piangono
Luisana mia

Scritto da: Saverio Cafiero - Paese: Meta
1537 minuti di gloria...
dal 22 novembre 1970 al 5 aprile 1971...
17 partite...
UN SOLO NOME: ANTONIO GRIDELLI

La Mitica Saracinesca del Sorrento!

by Xavier Jacobrutti (aka Saverio Cafiero)

Scritto da: Mimmo - Paese: Meta
Ho letto i vostri messaggi e mi è venuta la pelle d'oca...voglio
innanzitutto ringraziarvi..per l'intensa emozione che avete
suscitato in me..e vorrei dare un piccolissimo contributo..

Al campo di S.Martino dopo la partita crostatine..e gassosa..
Giovanni occhiali a culo di bottiglia..sempre rigorosamente
sporchi..che usciva..pe' arracquà o camp e la moglie Susanna credo
ancora in vita..(l'ho vista qualche mese fà..)che gli gridava..
<< Ciovaaanni vieni a vetere i ragazzi che vogliono...>>

e tuff a copp o marisc....
o pizzaiuolo surd rà Ripetta...e che pizz !!! (mis..rint e cartun re
poll )...
o circul amitrano a Caruott..
o fantic motor...
e partit cò subbuteo..
o juoc rò boing...(4 maniglie..2 per lato..con due corde...e palla
ovale che viene mandata all'altro lato..)

pagina 4 di 5